VIVERE IN MODO
VIVERE IN MODO INTELLIGENTE STANNO PRENDENDO IL CONTROLLO LI ESSERI UMANI La domotica sta creando non solo spazi abitativi più connessi, ma anche un’umanità più connessa. E gli esseri umani ne stanno prendendo più che mai il controllo TESTI: Nathaniel Handy FOTOGRAFIA: GETTY/ CHRIS RYAN 44 THE JAGUAR
La casa è là dove risiede il cuore e sta diventando anche un luogo di tecnologia intuitiva e intelligente che si integra fluidamente nel nostro quotidiano. Nelle case intelligenti di domani, le macchine sono destinate a rimanere. “I nostri dispositivi più nuovi sono capaci di parlare con noi analogamente a come parliamo tra di noi”, racconta Daniel H Wilson, ingegnere robotico e autore di successo del New York Times su temi come robotica e società. In quanto tale, capisce più di chiunque altro ciò che significa e, secondo lui, per fare in modo che le tecnologie intelligenti si introducano nella nostra sfera più intima, devono essere “naturali”. “Invece di adattare il nostro comportamento alle macchine così come eravamo abituati in passato, girando manopole, premendo pulsanti o azionando interruttori, la prossima generazione di tecnologie per la casa si integrerà organicamente nelle modalità di vita e di comunicazione naturali degli esseri umani”. La soluzione a ciò sono prodotti creati in tutto e per tutto per facilitare le nostre vite. Si prenda la televisione, l’interfaccia più classica del XX secolo e forse il dispositivo principale in tutte le case di oggi. “La nostra aspirazione è che la televisione non funga semplicemente da oggetto passivo, bensì interattivo”, afferma Benedict Doepfer, specialista di case intelligenti presso l’azienda giapponese di elettronica Panasonic. “La si utilizzerà per gestire e monitorare la casa e addirittura per connettersi con altre persone su altre piattaforme mediatiche”, commenta Doepfer. E lo si farà parlando direttamente, o forse preferibilmente, con lo schermo e non premendo THE JAGUAR 45