META penetra nella
META penetra nella fibratura e protegge il legno dal rigido inverno finlandese. All’interno, l'effetto è trasformativo. Le pareti fatte di listelli di ontano perfettamente a filo creano una superficie liscia e piacevole al tatto. La città scompare. "Dentro la cappella, il silenzio è assoluto. Nemmeno la luce naturale è diretta", spiega Mikko. "Volevamo che tutti si sentissero a proprio agio, ma anche librati nello spazio". Sebbene sia una cappella luterana, è un luogo di silenzio per chiunque. Al centro sono allineati banchi in frassino, ma ci sono anche cuscini per la meditazione, stuoie di preghiera e una qibla che indica la direzione della Mecca. Qui puoi parlare con un sacerdote, ma anche con un assistente sociale, o semplicemente sederti in silenzio. "Conosco molte persone che fanno tappa qui prima di andare in ufficio", spiega Mikko. "Arrivano con la metropolitana e si trattengono qualche minuto, per rilassarsi e raccogliere i propri pensieri". "In tutte le città strutturei sono dove si osserva il silenzio, come le biblioteche", riconosce la direttrice della cappella, Nanna Helaakoski. "Tuttavia, questo posto è davvero unico. Quest’area è la più trafficata del paese, ma questo spazio silenzioso è accessibile a tutti". I finlandesi sono bravi a creare spazi di “time-out”. Vicino alla cappella, la biblioteca centrale Oodi, inaugurata nel dicembre 2018, è un'altra struttura in legno che si protende verso l’alto, ridefinendo il centro di Helsinki. Oodi, che ricorda una barca, non è solo una biblioteca, ma anche uno spazio comune per lavorare e riflettere in silenzio. Strutturata su tre piani, è dotata di poltrone, banchi da lavoro con macchine da cucire e stampanti 3D, oltre a spazi di “fuga” dove puoi rilassarti sui tappeti con il tuo computer portatile. Legno grezzo, alberi in vaso, luce diffusa dagli oblò del soffitto intensificano la sensazione di naturale serenità, che ti fa capire che questo è il futuro di una città moderna. Helsinki è una città che si accoccola nel silenzio della natura selvaggia, soprattutto in inverno, quando è coperta da una fitta coltre di neve. Un ipotetico raggio di 40 km tracciato dalla sua piazza centrale racchiude un arcipelago di isole boscose, una costa increspata di baie, strisce di terra ed estuari e due parchi nazionali. " HELSINKI É UNA CITTÀ CHE SI ACCOCCOLA NEL SILENZIO DELLA NATURA SELVAG- GIA, SOPRATTUTTO IN INVERNO" La Jaguar I-PACE ha un’autonomia di circa 470 km con una carica, quindi abbiamo un bel pò di natura alla nostra portata. La ricarica è anche molto più rapida di quanto si possa pensare: la presa CCS per la ricarica rapida può caricare la batteria da zero all'80% in circa 45 minuti**. Il tempo di un pranzo ristoratore è bastato per ricaricare l’auto e ripartire all’avventura. Nel viaggio verso il Nuuksio National Park, non è solo il silenzio della Jaguar elettrica a stupire, ma anche la sua fluidità. L’assenza del cambio tradizionale, elimina il ritardo nell'accelerazione. La batteria tra gli assali assicura una salda adesione al fondo stradale e una superlativa potenza di picco di 400CV. La nostra meta è Haltia, sede della rete dei parchi nazionali finlandesi, ospitata in un edificio straordinario che, sotto la superficie in legno, ha molto in comune con la I-PACE. La I-PACE immagazzina l’energia in celle a sacchetto agli ioni di litio ad alta densità nella batteria da 90kWh. Haltia combina impianti di energia solare e geotermica per essere quasi autosufficiente. Nella roccia sotto l’edificio sono stati praticati fori profondi 11 km, in cui viene pompato il calore dai pannelli solari durante l'estate, a sostituire l'aria fresca che risale per raffreddare l'edificio. In l'inverno, il caldo dell'estate precedente viene utilizzato per riscaldare la struttura. Per citare il direttore del centro, Tom Selanniemi: "È come la batteria naturale per eccellenza". Tutto in Finlandia sembra ricondurre alla foresta. Come nella cappella di Kamppi, il legno “la fa da padrone” anche a Haltia ed è solo incerato, anziché verniciato o laccato, quindi respira. Inoltre, sempre come a Kamppi, la struttura è d’ispirazione organica, simile a un uovo. "Proviamo a combinare elementi dalla nostra storia e mitologia, da scienza, arte e natura", spiega Tom. "Haltia ha la forma di un’anatra Quattrocchi con un uovo come fulcro del nostro spazio espositivo principale, perché noi finlandesi sappiamo che il mondo è nato dall'uovo del Quattrocchi". Tom sorride ironicamente mentre ci svela questo “segreto” . Sta citando parte del Kalevala, il poema epico nazionale sull'origine del mondo e della vita, che colloca la cultura finlandese nei laghi e nelle foreste che ne sono il cuore. *Consumo di carburante: N/A. Emissioni di CO 2: 0 (g/km). Autonomia: fino a 470 km. I dati sull’autonomia si basano sul veicolo in produzione su un percorso standardizzato. L’autonomia varia in base alle condizioni del veicolo e della batteria, al percorso e all'ambiente effettivi, nonché allo stile di guida. ** Se si utilizza un caricabatterie da 100 kW. 28 THE JAGUAR
La I-PACE è la compagna ideale per esplorare la natura selvaggia con la guida Markku Janhonen (sotto) o per visitare edifici moderni come la biblioteca Oodi (a sinistra) o Haltia (a destra, con il direttore Tom Selanniemi)